Cambiavalute Frisione

dal 1955

La comparsa dei "biglietti di Stato" in Italia è nell'anno 1882 a seguito del ritiro delle banconote dei biglietti "già consorziali"; il loro scopo era di sopperire alla mancanza di circolante metallico. Vennero emessi sotto Umberto I, Vittorio Emanuele III, la Luogotenenza e la repubblica Italiana  fino all'ultima emissione del 1979. Erano le vere banconote dello Stato Italiano e non emesse da una ditta privata che si chiama banca d'italia.

Sotto Umberto I vennero emessi: Buono di cassa da 1 e 2 lire; BdS da 5, 10 e 25 lire. Vittorio Emanuele III emise: Buono di cassa da 1 e 2 lire; BdS da 5, 10 e 25 lire. Sotto il periodo fascista: 1, 2 5 e 10 lire. Nella Luogotenenza: 1, 2, 5 e 10 lire. Nella Repubblica Italiana 50, 100 e 500 lire.

 

UMBERTO I - Buono di cassa da due lire
Umberto I buono di cassa da due lire Umberto I buono di cassa da due lire rovescio

Emessi dal 1894 al 1898 sono biglietti con filigrana formata da 4/5 linee orizzontali; le 5 emissioni sono tutte molto rara (R4) con valutazioni dai 150 ai 2000 € (maggio 2017)  Falsificazioni * * * RATING   "N "​   Biglietti che hanno circolato molto, facile trovarli piegati, scritti e peggio ancora rotti e riparati malamente.